Le query di ricerca sono le parole che gli utenti digitano nei motori di ricerca, per trovare un determinato risultato. Ad esempio, se desideri informazioni sulla creazione di un sito web, puoi utilizzare "come creare un sito web" come query di ricerca.
Quindi, una query di ricerca è una frase o una combinazione di parole chiave inserita in un motore di ricerca, per trovare qualcosa di interessante. Quando inserisci una query, stai dicendo al motore di ricerca cosa vuoi che cerchi per te. I risultati sono siti web che corrispondono alla tua richiesta. I siti vengono visualizzati in base alla loro rilevanza per le tue parole chiave, e organizzati di conseguenza in una classifica, o ranking.
L'intento è l'azione che vuoi intraprendere una volta che ti imbatti in un determinato sito web. Quando qualcuno esegue una ricerca su Internet, sta sempre cercando qualcosa di specifico. Proprio questo è ciò che è definito "intento di ricerca". Gli esperti di marketing possono utilizzare queste informazioni per migliorare le proprie strategie SEO e aumentare il traffico proveniente dalle ricerche.
L'intento di ricerca di un sito web è importante per le aziende perché influenza il traffico e i tassi di engagement che, a loro volta, influiscono sul posizionamento SEO. I motori di ricerca esaminano le informazioni fornite dal sito web stesso per determinarne la pertinenza, e la capacità di rispondere alla query di un utente.
Comprendere l'intento dell'utente è importante per gli esperti di marketing perché consente loro di capire con esattezza quale tipo di contenuto le persone desiderano visualizzare, quando queste eseguono una ricerca. Creando contenuti che soddisfino le esigenze degli utenti, gli esperti di marketing possono aumentare le loro possibilità di posizionarsi in alto nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP).
Le query per la ricerca di informazioni sono nate agli albori di Internet, e sono tipologie di entry che gli utenti utilizzano ampiamente ancora oggi, su Google. Di solito sono orientate alle informazioni. Generalmente, gli utenti utilizzano questi tipi di ricerche quando hanno bisogno di:
Una query di ricerca informativa è una domanda che chiede semplicemente più informazioni su qualcosa. Le query informative restituiscono risultati contenenti conoscenze generali sui vari argomenti. Ad esempio, per saperne di più su un prodotto o servizio. Oppure possono includere parole come: cosa, come devo fare, come fare qualcosa, e quando accadrà l’evento x.
Nelle ricerche informative, gli utenti possono utilizzare un'infinita varietà di combinazioni di parole. I motori di ricerca possono gestire molto bene questo tipo di query.
Le query di ricerca informative sono le più difficili da monetizzare, ma hanno grande potenziale per aumentare il tuo traffico.
Naturalmente, il modo migliore per ottenere benefici dalle query di ricerca informative è creare contenuti di prim'ordine. Il tuo obiettivo principale è fornire valore ai lettori, ottenere la loro fiducia e nutrirli ulteriormente, per convertirli infine in clienti. Con contenuti creativi e di alta qualità, avrai la possibilità di apparire nei risultati di ricerca di Google, migliorare il tuo posizionamento, aumentare la consapevolezza del marchio e acquisire più clienti.
Le query di ricerca di informazioni sono tantissime, e per questo avrai sempre nuove idee per i contenuti capaci di attrarre ricerche specifiche. Le intenzioni informative dei lettori possono essere ulteriormente alimentate durante il processo di acquisizione dei clienti. Dovresti muovere i primi passi con loro partendo proprio da qui!
Puoi utilizzare questi tipi di contenuti per potenziare la tua crescita:
Ti consigliamo di seguire l'approccio hub and spoke per creare autorità nei tuoi argomenti di competenza, e migliorare il posizionamento SEO.
Un modo per indirizzare le query di ricerca informative è utilizzare parole chiave longtail nella tua strategia SEO. Queste parole sono meno competitive delle loro controparti brevi e più generali, e possono aiutarti a classificarti nelle ricerche pertinenti. Inoltre, i contenuti di qualità aiuteranno a creare fiducia nel tuo pubblico e ad aumentare la consapevolezza del marchio, fattori importanti per migliorare la reperibilità del tuo sito.
Le query di ricerca informative sono frasi o parole digitate nei motori di ricerca, e orientate all’ottenimento di informazioni su un argomento specifico. Puoi beneficiare delle query informative con una buona ricerca delle parole chiave da utilizzare, una content strategy coerente e tattiche SEO di qualità, come il link building. Contenuti di alta qualità, come post di blog, video oppure e-book, possono aiutarti a classificarti per le query di ricerca informative. Affrontare gli argomenti relativi al settore è il modo più efficace per classificarti nei ranking risultanti dalle query di ricerca di informazioni.
Le query di navigazione sono quelle che prendono di mira un determinato tipo di siti web, come il sito di un'azienda o una pagina specifica. L'utente non ha intenzione di acquistare nulla o completare qualsiasi altro obiettivo; stanno semplicemente cercando l'indirizzo di un sito web di cui è già a conoscenza. La digitazione dell'URL completo è un'alternativa all'esecuzione di una ricerca di navigazione, ma molti utenti non conoscono l'indirizzo web esatto, o non lo scrivono correttamente. In sostanza, le ricerche di navigazione vengono eseguite quando gli utenti non sono sicuri dell'indirizzo web corretto.
Le persone usano le query di ricerca di navigazione quando vogliono andare direttamente su un determinato sito web. Ad esempio, potrebbero non conoscere l'indirizzo web esatto o l'ortografia corretta: quindi utilizzeranno parole chiave correlate al sito che stanno cercando. Questo tipo di ricerca è particolarmente comune quando le persone utilizzano i propri dispositivi mobili, perché spesso è più difficile digitare gli URL completi. Alcuni esempi di ricerche di navigazione includono "Amazon", "Facebook" e "Twitter".
Ad esempio, una persona può condurre una ricerca di navigazione per "Amazon" perché sa che è dove vuole acquistare qualcosa, ma non conosce necessariamente l'indirizzo web esatto. La digitazione dell'URL completo è un'alternativa all'esecuzione di una ricerca di navigazione.
Non puoi indirizzare una query di ricerca di navigazione in quanto non puoi apparire nei risultati di ricerca di questo tipo, a meno che qualcuno non cerchi il nome o il servizio offerto dalla tua azienda su Google. Inoltre, non c'è alcuna possibilità di apparire organicamente nelle query di ricerca della concorrenza. In questi casi la natura dell'intento dell’utente è semplice, e focalizzata su un solo obiettivo.
Quando le persone cercano query di navigazione, sanno cosa vogliono. Qualsiasi altra fonte sarà irrilevante. Google ha anche riclassificato la ricerca di navigazione come “go query”, e ha deciso di ridurre il numero di risultati visualizzati.
Ma la buona notizia è che, se hai diritto alle query di navigazione per la tua azienda, puoi massimizzare ogni opportunità ottimizzando anche queste ricerche.
Innanzitutto, cerca su Google il nome della tua azienda e controlla se sei al primo posto per la parola chiave, o meno. Se non sei al primo posto, segui i nostri suggerimenti e trucchi.
La chiave di volta è segnalare a Google la tua esistenza, e includere tutte le informazioni rilevanti sulla tua attività.
Inoltre, un altro modo per migliorare la tua presenza è attraverso gli annunci pay-per-click.
Le query di ricerca transazionali sono un tipo di query di ricerca che gli utenti eseguono quando cercano di acquistare un prodotto o servizio.
Le query di ricerca transazionale in genere seguono pattern sempre simili tra loro. Queste query includono, quasi sempre, sia verbi come "acquista" che nomi di prodotti specifici come "Airpod". I motori di ricerca transazionali forniranno siti Web e prodotti pertinenti, che corrispondono allo schema della query.
A differenza delle ricerche informative o di navigazione, gli utenti che effettuano ricerche transazionali sono più vicini alla conversione perché cercano un particolare prodotto o servizio. Di solito, le aziende focalizzate sulle ricerche transazionali si classificano bene con le schede di prodotto.
Possiamo dividere le query di ricerca transazionale in tre categorie:
Per entrare nelle classifiche per le query di ricerca transazionali è necessario ottimizzare l'elenco dei prodotti o dei servizi, e le pagine delle categorie. Ecco i suggerimenti e i trucchi per ottimizzare il tuo sito per le query di ricerca transazionali:
Gli elenchi di prodotti e servizi, e le pagine delle categorie sono le chiavi per ottenere successo nei ranking delle query di ricerca transazionali. Le parole chiave e altri elementi tecnici sono fondamentali, ma non dimenticare di dare valore ai tuoi lettori.
Maggiore è il valore dei tuoi contenuti, maggiori sono le possibilità di acquisire clienti.
Inoltre, puoi utilizzare gli annunci PPC per rafforzare la tua posizione nei risultati di ricerca. A causa della pre-esistente, ed elevata intenzione di acquisto, gli annunci PPC sono l’ideale per le query transazionali.
Supponiamo che tu abbia creato una landing page, e investito in PPC. La tua landing apparirà nei primi posti per numerose varianti di parole chiave, rendendo i tuoi clienti più inclini a fare clic e interagire con la tua pagina.
Se investi in PPC, i tuoi preziosi servizi appariranno ai primi posti.
Ad esempio, digitando la parola chiave "macchina per il pane", puoi vedere l'annuncio di Kuihongmachine proprio al primo posto.
In questa fase, il cliente ha percepito l'essenza del problema ed è alla ricerca di soluzioni. Probabilmente, gli utenti non hanno mai esplorato né la tua attività né il tuo settore. Non pensano a completare un acquisto, ma verrà il loro momento. Immagina di camminare per le strade e di dare un'occhiata alle vetrine dei negozi.
Se vuoi catturare questi clienti, devi fornire contenuti durante la fase di awareness, o sensibilizzazione. Quindi, dovresti individuare le query per la fase iniziale, e fornire un'utile erudizione sugli argomenti di interesse.
Qui, tutto riguarda la costruzione della consapevolezza del marchio, detta brand awareness. È la tua prima interazione con un potenziale cliente, quindi dovresti provare a stabilire un rapporto di fiducia. In questa fase, il cliente ha un problema e sta cercando informazioni.
Probabilmente, gli utenti non hanno mai esplorato né la tua attività, né il tuo settore. Non pensano a completare un acquisto, ma verrà il loro momento. Immagina di camminare per le strade e di dare un'occhiata distratta alle vetrine dei negozi.
Se vuoi catturare questi clienti, devi fornire contenuti durante la fase di awareness, o sensibilizzazione. Quindi, dovresti individuare le query per la fase iniziale, e fornire un'utile erudizione sugli argomenti di interesse.
I tuoi obiettivi per la parte superiore dell'imbuto dovrebbero essere:
Educa il tuo pubblico. I grandi marchi rendono i clienti migliori, diversi, e più sicuri.
I clienti hanno superato trionfalmente la fase di sensibilizzazione, e si stanno avvicinando all'acquisto. Ma la difficoltà sta nel fatto che non sono sicuri di cosa e di dove acquistare. Per questo, qui, dovresti iniziare ad apparire proprio sotto il naso dei lettori. Sono preziosi. Fai del tuo meglio per non lasciarli andare!
Immagina che i tuoi lettori abbiano familiarità con il concetto di parole chiave. Stanno cercando più opzioni. Vogliono acquistare strumenti di ricerca di keyword, e discutere le varie possibilità. Puoi creare contenuti su come utilizzare il tuo strumento di ricerca keyword.
I tuoi obiettivi SEO sarebbero:
Le persone hanno conosciuto la tua attività, hanno letto gli articoli e hanno preso l'iniziativa. Stanno seriamente considerando di utilizzare il tuo prodotto o servizio. Ciò che resta da fare è una piccola magia di persuasione, perché completino l'azione. Ma non rilassarti troppo! Non sei l'unica alternativa là fuori.
Gli obiettivi e le intenzioni SEO per la parte inferiore del funnel sono simili a questi:
Ora dovresti essere in grado di raggiungere un pubblico più ampio, e attirare più potenziali clienti.
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There are two types of search engines, web-based and software. The web-based search engine uses websites as its index while software searches can be run on computers or mobile devices.
Three types of search queries can help improve your website's findability. The first type is when the user types in a general term, like "good taste." It could be either for a company or an individual product. The second type is when the user types in general information on good taste, like "what is good taste." The third type is a transactional search, which interests the business the most. A transactional search will have at least one brand name in it.key
For example, a transactional search query might be "buy iPhone cases." It means that the user wants to buy a product and knows what brand they want to purchase from. Another example would be if someone typed in "London hotels," which would be considered a vertical search because it's specific to London and not just any hotel across the globe. Lastly, local searches are also considered transactional because they usually involve purchasing something or finding information about a business near you. For example, you might do a local search for "Los Angeles taxi" if you need transportation while visiting Los Angeles.
A Search Query Report is a list of search queries that are most popular on your site. It's important to be able to track what people are searching for when they come to your site so you can know what to focus on improving.
Search marketing is the process of acquiring customers, increasing awareness, and building sales through paid search engine advertisements. Search marketers may use a variety of tools to achieve these goals.
Keyword optimization is the process of selecting and using keywords on your website in such a way that they are most likely to trigger relevant traffic.